Ingredienti per la Torta
250 g farina tipo 1 macinata a pietra biologica
110 g zucchero integrale dai fiori di cocco
280 g yogurt greco
150 g latte intero
10 g cremor tartaro
10 g bicarbonato
buccia di limone grattugiata q.b.
1 cucchiaio di semi di papavero
400 g mirtilli freschi
Ingredienti per la crema allo yogurt greco (Labna)
350 g di yogurt greco (già precedentemente preparato come da indicazioni qui sotto)
60 g di sciroppo d’acero (foto 1).
Procedimento
Preparate la crema di yogurt greco (labna) il giorno precedente o almeno 12 ore prima. Rivestite un colino di garza sterile e trasferitevi lo yogurt, per farlo gocciolare. Sistematelo in un contenitore in modo che resti leggermente sospeso dal fondo, coprite con un piattino e lasciate riposare in frigorifero tutta la notte. Il giorno dopo, la parte rimasta nel setaccio avrà la consistenza di un formaggio cremoso e sarà pronta all’utilizzo (foto 2).
Per la torta
Versate il latte in un recipiente, aggiungete lo yogurt e stemperate bene con una frusta (foto 3).
Aggiungete lo zucchero di cocco setacciato (perché tende a cristallizzare) e amalgamate (foto 4).
Inserite la buccia di limone grattugiata (foto 5).
Mescolate accuratamente, poi introducete la farina alla quale avrete aggiunto il cremor tartaro e il bicarbonato setacciati (foto 6).
Per ultimi, unite i mirtilli (tenetene da parte alcuni per la decorazione) e mezzo cucchiaio di semi di papavero. Rimestate bene il tutto. (foto 7).
Porre l’impasto in una teglia da cm 24 rivestita di carta forno, oppure in due stampi più piccolini da 18 cm, sempre rivestiti di carta forno. (foto 8).
Cuocete in forno statico a 170° per circa 40 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.
Per la crema allo Yogurt greco (labna)
Raccogliete il vostro labna in un contenitore, incorporatevi lo sciroppo d’acero e combinate bene ottenendo un soffice crema (foto 9).Riprendete la vostra torta e con l’aiuto di un sac à poche spalmate il labna sulla superficie. Cospargete di mirtilli e rifinite con ancora labna (foto 10).
Decorate a piacere con i mirtilli rimasti, completate con ancora un po’ di scorza di limone grattugiata e con qualche seme di papavero (foto 11).
Dolce realizzato