Iperuricemia: che ruolo ha l'alimentazione? - Dr.Ssa Sara Lampis
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Iperuricemia: che ruolo ha l’alimentazione?

Iperuricemia: che ruolo ha l’alimentazione?

Con il termine iperuricemia si identifica la condizione asintomatica, in cui i valori di acido urico nel sangue sono così elevati da indurre il rischio di precipitazione dello stesso sottoforma di urati nei tessuti.

I valori soglia di rischio corrispondono a valori di acido urico superiori a 7 mg/dl.

L’iperuricemia è la condizione predisponente necessaria allo sviluppo della gotta. Essa si presenta con attacchi ricorrenti di artrite infiammatoria acuta, dolore, arrossamento e gonfiore articolare, che sono causati dal deposito di cristalli di acido urico.

Nel caso di iperuricemia asintomatica corrette norme igienico-dietetiche possono costituire l’unico provvedimento terapeutico di prevenzione, ma in caso di soggetti con quadri clinici di gotta acuta o con valori molto elevati di uricemia (superiori ai 10 mg/dl) la terapia prevede la somministrazione di farmaci in parallelo agli accorgimenti dietetici.

 

I consigli dietetici più importanti sono:

  • Mantenere una buona idratazione per garantire la solubilità degli urati e la loro eliminazione con le urine
  • Evitare alimenti ad elevato contenuto di purine: carni di organi (animelle, fegato, rognone), pesce azzurro, estratto di carne e selvaggina, frutti di mare e crostacei
  • Sono sconsigliate le assunzioni elevate di fruttosio e di bevande zuccherate (es. succhi di frutta)
  • Evitare zucchero
  • È consigliato ridurre l’assunzione di alcool, non solo superalcolici ma anche vino e soprattutto la birra
  • Evitare digiuni prolungati e diete dimagranti troppo drastiche (e povere di carboidrati) perché la chetosi, che si instaura, può favorire l’iperuricemia
  • Sono controindicate le diete iperproteiche
  • Aggravano la problematica il sovrappeso, la sedentarietà

 

Quali sono i cibi consigliati per il loro effetto protettivo?

  • Latte e derivati a basso contenuto di grassi
  • Frutta e verdura di stagione principalmente con elevata quantità di vitamina C

 


 

Fonte: Iperuricemia asintomatica. I nuovi indirizzi: cosa sapere per ben agire in Medicina Generale Marco Passamonti Medico di Medicina Generale, SIMG Varese; Collaboratore nazionale Area Metabolica SIMG MeDia 2015;15:5-9

 

Fonte: Giacinto A. D. Miggiano, La nutrizione nelle malattie del metabolismo, 2016

Fonte: Nutritional recommendations for gout: An update from clinical epidemiology

Nielsen SM1Zobbe K2Kristensen LE3Christensen R4.

Autoimmun Rev. 2018 Nov;17(11):1090-1096. doi: 10.1016/j.autrev.2018.05.008. Epub 2018 Sep 10.

 

link https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30213692