Pizza con trota marinata, zucca al forno e broccolo di bassano
Il cavolo “broccolo” appartiene alla famiglia delle Brassicacee e ha una grande varietà di biotipi. È molto coltivato in Veneto, Lazio, Campania, Calabria; si ritiene sia una pianta di origine italiana. Nella zona di Bassano viene coltivato da secoli e sebbene non siano disponibili attestazioni documentali che ne dimostrino la presenza storica nella zona, vi sono testimonianze che confermano la tradizionale diffusione di questa coltura.
Il broccolo bassanese attualmente prodotto appartiene a diverse varietà, a seconda del periodo in cui viene raccolto. La varietà più precoce, il “bonorivo”, si presenta di colore verde intenso, con diametro di 8 cm e foglie larghe ed allungate. L’infiorescenza è di colore verde chiaro di 10 cm di diametro, con foglie esterne larghe e lunghe 30 cm. La varietà media-stagione si suddivide in due categorie: il media-stagione “bonorivo”, che si presenta più chiaro con foglie leggermente più larghe; il media-stagione tardivo, simile al precedente ma con foglia frastagliata e infiorescenza più aperta. La varietà tardiva che si distingue per l’infiorescenza di colore verde pallido, del diametro di 15 cm. Le foglie sono frastagliate e lunghe 30 cm. La pianta ha un’altezza di 30-40 cm fuori terra.
Per conoscere le proprietà di questo ortaggio leggi l’articolo “Brassicacee: l’odore della salute”.
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Fonte: Broccolo di Bassano http://www.venetoagricoltura.org/upload/pubblicazioni/E455%20Atlante%20tradizionali/Broccolo%20di%20Bassano.pdf